Nell’intervento di impermeabilizzazione di una struttura compromessa dalle infiltrazioni d’acqua gioca un ruolo fondamentale il packer. Il packer, anche chiamato iniettore, è una valvola di non ritorno che mette in connessione, in maniera totalmente ermetica, il sistema di iniezione della resina idroespansiva e idroreattiva e il muro da trattare.
Packer, il componente fondamentale per le iniezioni impermeabilizzanti
Il packer trova alloggio nei fori praticati in precedenza nella muratura. Attraverso l’azione di avvitamento, la parte terminale del packer, composta da gomma, si rigonfia creando la giusta tenuta meccanica e idraulica per sopportare le pressioni delle iniezioni di resina idroreattiva e idroespansiva.
Packer a testa tonda in acciaio nelle lastre predalles
Il packer in questione (si veda la fotografia) è un testa tonda, altresì chiamato packer a testa conica, di diametro 12 mm e realizzato in acciaio: è stato usato per impermeabilizzare le lastre predalles di alcuni box e cantine, da cui sgorgava fuori acqua. La sua funzione, in sintesi, è quella di consentire il passaggio della resina e quindi la sua penetrazione in tutte le cavità, fessure, crepe che danno origine all’infiltrazione d’acqua, senza sfiati né colature.
Si possono contattare i nostri uffici per ricevere ulteriori informazioni sulle iniezioni impermeabilizzanti o avanzare richieste di fornitura di packer (iniettori) a testa tonda in acciaio o di qualsiasi altra tipologia o materiale.